Il Comitato Zonale ANSPI di Pescara, in stretta collaborazione con l'Ufficio di Pastorale Giovanile e Coordinamento degli Oratori diocesano, ha sempre avuto un occhio di riguardo alla formazione degli educatori-animatori parrocchiali, convinto che solo attraverso un percorso di apprendimento e stimolante, un animatore abbia la possibilità di conoscere tecniche e metodologie che possano rendere le strategie educative dell’Oratorio davvero efficaci, che trasformino le ore trascorse con i ragazzi in una piacevole convivenza in cui tutti riescono a nutrirsi reciprocamente sia dal punto di vista umano che spirituale.
L'animatore che si presenta in Oratorio può rendere sicuramente più funzionale il proprio servizio se lo programma nella consapevolezza degli obiettivi educativi, psicologici e sociologici che ne determinano l’attività. Soprattutto in questi tempi dove i ragazzi e i giovani sembrano così diversi e distanti dalle modalità di relazione e socializzazione di qualche anno fa non è più possibile improvvisare le attività dell’Oratorio, né si ci può semplicemente affidare alla volontà e al buon cuore di qualcuno che si trova di passaggio, ma è sempre più necessario essere coscienti delle potenzialità che un Oratorio si può proporre per la crescita dei ragazzi e dei giovani, come supporto alla parrocchia ed anche al quartiere.
Un Oratorio vivo rende un paese necessariamente più vivibile e cosciente di un senso di appartenenza che si costruisce gradevolmente attraverso le attività che vedono come protagonisti i ragazzi.
Non è un caso che la CEI nella sua Nota Pastorale sul valore e la missione degli Oratori abbia definito questo luogo di crescita come "Il Laboratorio dei Talenti” nel contesto dell’educazione alla vita buona del Vangelo.
Con l'aiuto di diversi Formatori ANSPI "Oratorio 20.20", il Comitato Zonale di Pescara, insieme all'Arcidiocesi di Pescara-Penne, organizza una serie di incontri periodici, in cui gli animatori possano apprendere nuove tecniche e metodologie, in cui sarà possibile confrontarsi insieme, affrontare tematiche precise e scegliere obiettivi comuni.